Valerio Pagliarino ha 16 anni ed ha una grande passione: la scienza. Vive a Castelnuovo Calcea , provincia di Asti, e frequenta il liceo scientifico Galilei di Nizza Monferrato.
E’ appena diventato il giovane scienziato migliore d’Europa. L’invenzione con cui si è aggiudicato il premio, è una connessione a banda ultralarga laser. Con il suo progetto “LaserWan”, Valerio si è aggiudicato il primo premio del Concorso per Giovani Scienziati Eucys 2016 della Commissione Europea. Grazie a questa invenzione il giovane studente ha ricevuto un premio di 7000 euro.
“LaserWan” è una tecnologia rivoluzionaria che sfrutta i raggi infrarossi, emessi da speciali laser, per fornire connettività Internet da 500 Mbit/s nelle zone in digital divide.
Valerio ha avuto la brillante intuizione quando ha iniziato a sentir parlare della battaglia per la fibra tra Enel e Telecom. Si parlava di tralicci dell’elettricità e lui ha pensato a un modo per sfruttarli. In pratica LaserWan si basa sull’installazione di ricetrasmettitori sui piloni dell’alta tensione che trasportano l’energia elettrica dalle città ai piccoli paesi.
Ecco dalle sue parole ,come ha avuto l’idea : “Dove vivo, Castelnuovo Calcea, la rete è lenta. Il gestore non ci porta i 7 mega perché costa troppo, navighiamo a 0,6”, raccontò a La Stampa la scorsa primavera. “Stavo facendo esperimenti sulla trasmissione quando ho avuto l’illuminazione. In fondo la fibra ottica trasmette luce lungo un dispositivo fisico. Ma la tecnologia per trasmettere luce senza fili c’è, ed è il laser”.
A dicembre 2015 su segnalazione della sua insegnante Giuseppina Bogliolo ha deciso di partecipare al concorso “I Giovani e le Scienze 2016”. Bogliolo si è resa conto di avere per le mani qualcosa di geniale e ha consigliato al ragazzo di brevettare l’idea. Ed ecco che giunge il premio speciale Aica per il miglior progetto sulle tecnologie della comunicazione e dell’informazione.
E adesso “LaserWan: connessione a banda ultralarga Laser” ha spopolato anche a Bruxelles.
Quanto costa realizzare LaserWan? Valerio spiega che per realizzare il suo progetto,ha usato i pezzi di un vecchio aspirapolvere, due telecomandi rotti e un paio di schede elettroniche comprate online. Ha trasmesso un film in streaming ed ha funzionato perfettamente. Da calcoli fatti la velocità di navigazione con questa tecnologia arriva a 500 mega al secondo sia in download che in upload.
E quanto costerebbe installarlo sul territorio ? Secondo Valerio LaserWan il costo è circa 10€ al metro contro i 1000€ della fibra . Ogni chilometro costerebbe 10 mila euro e potrebbe servire 100 utenze.
Unico difetto la nebbia. Ma Valerio ha già la soluzione. Una sorta di telemetria in stile Formula 1 che modula il segnale e può bucare anche i banchi più fitti.
La sua invenzione servirà a portare la banda larga con internet ad altavelocità in piccoli centri dove ancora non è presente.
C’è però chi sostiene che l’invenzione di Valerio sia una bugia ben raccontata. A noi, come sempre, interessa la verità. Ma quello che ci piace maggiormente é l’idea e chiunque l’abbia avuta.
Sotto un video che analizza in maniera critica l’invenzione.
