Saldare con lo stagno non è difficile. Occorre solo un po’ di pratica. Prendiamo un saldatore elettrico, o un saldatore a gas e chiaramente dello stagno. Vi ricordo che in commercio esistono vari modelli di saldatore a vari prezzi, non compratelo troppo economico.
Accendiamo il nostro saldatore, la punta deve essere pulita. Ora regoliamo la temperatura, varia molto da modello, comunque se dobbiamo saldare una superficie piccola, la temperatura dovrà essere più bassa, se saldiamo una superficie più grande la temperatura dovra’ essere più alta.
Una volta che la punta è ben calda appoggiamola sulla superficie da saldare in modo da scaldarla e subito ci avviciniamo lo stagno. Una volta sciolto attendiamo 1 o 2 secondi e tiriamo via il tutto. La saldatura deve essere lucida, se opaca ripetiamo l’ operazione.
Se la saldatura viene male possiamo utilizzare il succhia stagno ( vedi foto ). Questo strano oggetto è molto utile.
Succhia stagno
Scaldiamo lo stagno rendendolo liquido e appoggiamo la punta del succhia stagno e premiamo il pulsante ed in un attimo lo stagno è sparito.
Guardiamo un video preso da YouTube.
